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Verstappen sui rischi: "Anche attraversare New York in bicicletta è pericoloso".
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La Formula 1 è diventata molto più sicura negli ultimi anni, come può constatare Max Verstappen. Sebbene i piloti percorrano ancora le curve ad altissima velocità, l'olandese pensa che la gente dovrebbe vedere la situazione in prospettiva. Lo racconta in un'intervista a Sports Illustrated Kids.
In questa stagione abbiamo visto ancora una volta quanto la Formula 1 possa essere pericolosa. Guanyu Zhou se l'è cavata quando si è schiantato contro le recinzioni alla partenza del Gran Premio di Silverstone. Nonostante il duro colpo, il pilota si è ripreso.
Secondo Verstappen, tuttavia, i rischi non riguardano solo il mondo dei motori. "Anche andare in bicicletta a New York è molto pericoloso, non è vero?", ha detto. "Credo che la percentuale di incidenti sia più alta rispetto a quella che c'è in F1. Quindi è solo il modo in cui si guardano le cose. Insomma, è anche facile scivolare sotto la doccia".
Verstappen ringrazia suo padre
Nella stessa intervista, Verstappen ha dichiarato di essere molto grato al padre per avergli trasmesso la giusta mentalità in gioventù. Durante la carriera nei kart del figlio, Jos Verstappen era sempre a bordo pista e questo, secondo il campione del mondo in carica, lo ha aiutato a diventare un vero campione.